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#ilmioimpegnocontinua per l'ambiente
In un momento come questo dove la siccità prolungata ci porta a vedere le nostre falde acquifere scese al di sotto del 35% le problematiche che si pongono sono soprattutto per l’agricoltura e per i nostri campi.
Compito del futuro consiglio regionale sarà trovare delle soluzioni immediate e anche alternative a questa importante problematica.
In un momento come questo dove la siccità prolungata ci porta a vedere le nostre falde acquifere scese al di sotto del 35% le problematiche che si pongono sono soprattutto per l’agricoltura e per i nostri campi.
Compito del futuro consiglio regionale sarà trovare delle soluzioni immediate e anche alternative a questa importante problematica.
  • In primis intervenire nella gestione degli acquedotti sul trasporto dell’acqua dove nel suo tragitto alle nostre case si perde metà dell’entità dell’acqua trasportata.
     
  • Intervenire sui pozzi artesiani, rivedendone la loro collocazione e il loro uso.
     
  • Realizzare nuovi invasi di piccole e medie dimensioni che possono essere usati in caso di emergenza per tutte le parti del nostro territorio.
     
  • Ripensare alle modalità di irrigazione per poter risparmiare una buona percentuale di acqua fino ad arrivare alla metà del risparmio.

Dobbiamo altresì prevenire le situazioni di dissesto idrogeologico cona una attenta politica di sorveglianza e monitoraggio.

Per concludere l’ambiente va costantemente sorvegliato e preservato. Un attento monitoraggio anche da parte dell’ARPA regionale su quelli che sono gli inquinanti atmosferici, condividendo problematiche e soluzioni con le varie amministrazioni comunali.