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“Aldo Missinato, testimone del suo tempo”, presentazione mostra il 21 ottobre
La presentazione della mostra “Aldo Missinato, testimone del suo tempo” è in programma venerdì 21 ottobre, alle 17.30, nell’ingresso principale dell’ospedale Santa Maria degli Angeli, in via Montereale, a Pordenone
“Aldo – scrivono nell’opuscolo di presentazione Mariagrazia Dall’Amico, presidente de “Il Circolo di Pordenone” e Pietro Tropeano, presidente del Consiglio comunale del capoluogo, – ha fotografato la storia di un territorio e della sua gente. Ha seguito per mestiere e per passione lo sviluppo di Pordenone e della sua provincia, ha raccontato l’evoluzione dei costumi fotografando le lotte dei lavoratori in fabbrica, le proteste degli studenti, le grandi tragedie come quella del Vajont e il terremoto del 1976, le alluvioni ma anche le nascite, i matrimoni, le vicende quotidiane di un territorio che stava cambiando molto velocemente”.

“Nelle sue fotografie scorre la vita in tutte le sue molteplici espressioni, senza filtri e senza mediazioni. Aveva la capacità di essere sempre calato nel presente, ma costituiva anche un baluardo della cultura popolare di un tempo e per la prima volta i suoi scatti faranno parte integrante del nostro Ospedale e aiuteranno certamente gli ammalati e i loro familiari allontanandoli, sia pur per poco tempo, dalle preoccupazioni e dalla sofferenza. Umanizzare l’ospedale è anche questo, trasformare i luoghi di cura in uno spazio pubblico che comunica con la città attraverso l’arte e le opere degli artisti.

In questo contesto sono felicissimo di aver partecipato a questa bellissima presentazione.
Il numeroso pubblico e qualificati ospiti hanno impreziosito l'evento. Un grazie all'Associazione Il Circolo di Pordenone che voluto fortemente l'iniziativa, alla curatrice Maria Luisa Gaspardo Agosti che ha ricordato il compianto Guido Cecere, al Presidente della Confartigianato Silvano Pascolo ai numerosi ospiti tra cui il Signor Questore di Pordenone, l'Assessore comunale ai servizi sociali,  alcuni Consiglieri comunali e regionali,  personale medico ed infermieristico dell'Ospedale, Presidenti di Associazioni, fotografi e i parenti di Aldo e Guido.